Maggio 2018

Il viaggio a Gulliver!

Mercoledì scorso noi della classe prima e seconda siamo andati in gita al Campo Gulliver. Abbiamo preso il pulmino della scuola percorrendo un'ora di strada e quando siamo arrivati al campo abbiamo incontrato gli animatori: Nettarino e Mirtilla che ci hanno accompagnato nel loro mondo fantastico e ci hanno raccontato i laboratori...

Poi siamo andati nel bosco a raccogliere le foglie, l'erba, il carbone, le pigne, la terra e i fiori! Con queste cose abbiamo realizzato un quadro sulla natura con il famoso timbro di Nettarino... e prima di salutarci abbiamo giocato a Bulldog e cantato le canzoni del saluto. Verso sera abbiamo ripreso il pulmino e siamo rientrati a scuola.

La gita è stata bellissima, avventurosa e la più bella di tutto l'anno!

La classe 1°

Novembre 2017

E’ stata unica e ricca di emozioni la gita vissuta dagli alunni delle classi quinte della nostra scuola primaria che, nei giorni scorsi, hanno vissuto un'esperienza fantastica, immersi nella natura della meravigliosa Val Taleggio. Anche quest'anno le insegnanti hanno deciso di proporre ai bambini un viaggio diverso dal solito, una vera e propria esperienza di vita, non durante il tradizionale periodo dell’anno dedicato alle uscite didattiche, ma a solo un mese dall’inizio del loro ultimo anno di primaria. I ragazzi si sono fidati e hanno accolto la proposta con grande entusiasmo, pieni di aspettative e curiosità.
Ad accogliere gli studenti è stato il «Campo Gulliver» che propone attività improntate sullo stile dello scoutismo in una ambientazione di fantasia sul tema dei pirati. Immersi nella natura i ragazzi hanno scoperto la magia che essa emana, la bellezza dello stare insieme e fatto esperienze nuove e costruttive. Come capire meglio quello che hanno vissuto se non ascoltando direttamente la testimonianza di uno dei protagonisti che ha scritto in un tema redatto subito dopo l’esperienza:

«Abbiamo affrontato Gulliver! Ok, la notizia è vera soltanto a metà... Abbiamo affrontato un Campo di nome Gulliver!
È stato bellissimo! Si parte per una nuova gita, una nuova avventura.... Chi leggerà questo tema e non mi conosce bene mi dirà "Massì, è uno dei tuoi soliti temi sulle gite! Che c'è di nuovo?!?". Beh, in realtà c'è molto di nuovo:
- si dorme fuori casa (siamo stati via 3 giorni)
- valigie con tutto il necessario
- escursioni
- convivenza
- siamo andati alla scoperta di piante
- previsioni meteo fatte da noi!

Il Campo si trova in una bellissima vallata di Reggetto, in Val Taleggio. Qui abbiamo fatto un sacco di giochi nuovi tra cui il "roverino" (una corda intrecciata a forma di cerchio) dove, per vincere bisogna passarsi il roverino 10 volte di fila senza farsi intercettare dagli avversari. Come dimenticare poi i falò attorno al fuoco la sera?!
Devo anche ammettere che si mangiava molto bene. L'unica pecca è che io sono allergico al lattosio (che notizia!) e non ho potuto mangiare il budino e i krapfen!
Il terzo ed ultimo giorno abbiamo fatto i bagagli. Abbiamo intrappolato il nostro "mostro marino" detto anche "sacco a pelo", il che, secondo me, è una fregatura dato che il pelo non ce l'ha! A malincuore ce ne siamo andati dal campo. Se dovessi dare un voto finale a questa avventura direi che è stata supermegaiperstrabella!».

Ottobre 2016

Ciao Luca,
volevamo invitarti alcune foto che raccolgono in sintesi tutto il nostro lavoro fatto a scuola, dalla preparazione alla gita, all'esperienza a Campo Gulliver, al dopo.

Non ci sono immagini dei bambini, ma il frutto dell'esperienza vissuta... Tutto quello che vedrai per noi è molto significativo perché, avendolo vissuto, sappiamo la gioia, l'impegno, l'investimento che tutti noi abbiamo messo.
Dietro ad ogni cosa ci sono emozioni forti, le stesse emozioni che i bambini usano per parlare del campo! Avresti dovuto sentirli quando hanno rielaborato l'esperienza... Se potessi vedere le fotografie scattate, vedresti solo alunni sorridenti e felici o concentrati.

Grazie... Per tutti è stata una fantastica esperienza!
S.

Ottobre 2016

Un'esperienza unica!
Posto magnifico, responsabili ed educatori accoglienti, preparati e divertenti. Attività coinvolgenti e dal grande valore educativo. La sfida ora sarà far tesoro dei numerosi spunti ricevuti e continuare questa grande avventura in classe!

Grazie Campo Gulliver!
V.

Ottobre 2016

Abbiamo appena trascorso due giorni stupendi!
Per i bambini è stata una magnifica avventura, per gli insegnanti... Chi conosceva la metodologia ha rivissuto momenti speciali e chi non la conosceva ha avuto la possibilità di scoprirla. Ma tutti siamo tornati arricchiti e con bellissimi ricordi!

Grazie!!! Come pirati abbiamo veramente trovato il tesoro.
A.

Maggio 2016

Cari educatori di Campo Gulliver,

si dice che quello che conta è il pensiero e ripensando a quello che in questi giorni avete fatto per noi ci vengono in mente pensieri meravigliosi. Siete persone solari, entusiaste della vita, leader responsabili, affidabili e capaci di grande entusiasmo che trasmettete con naturalezza e gioia.

Qualsiasi siano i vostri sogni, vi auguriamo con tutto il cuore di poterli realizzare. Non perdete mai la vostra carica e la vostra energia positiva nel compito, a volte difficile, dell'essere EDUCATORE!

L. S. E. B.

Maggio 2016

IL CAMPO GULLIVER: una gita fantastica nella natura!!!

Quest'anno a scuola abbiamo fatto “La settimana delle competenze” dal tema “Green School” e abbiamo studiato l’ambiente urbano e le sue caratteristiche. Per concludere questa settimana i maestri hanno deciso di portarci a Campo Gulliver...

Mercoledì siamo partiti e usciti dalla scuola, il pullman era già lì ad aspettarci: era grigio con una scritta blu elettrico sul lato destro. Quindi tutti gli alunni dalla prima elementare alla quinta elementare hanno messo gli zainetti nel portabagagli e sono saliti su quello stupendo pulmino!
Durante il viaggio, io e il mio compagno abbiamo parlato di tante cose ma la più importante per me, riguardava come sarebbe stata questa giornata e cosa avremmo fatto. Quando finimmo di parlare eravamo già arrivati a Campo Gulliver!

Scesi dal pullman e preso gli zaini, abbiamo seguito gli educatori vestiti in modo un po' strano... o meglio fantastico! Ci siamo fermati in uno spiazzo molto ampio e lì abbiamo fatto un grande cerchio dove gli educatori si sono presentati, si chiamavano: Sr Max, Sr Braghet, Sr Wollas, Dottor Smith, Dottoressa Robert e Miss Ellis. Dopo ci siamo divisi in gruppi: io ero con Sr Braghet e Sr Wollas. Quando il gruppo fu completato ci diedero un biglietto segreto con scritto il nostro nome e dietro un nome di un animale; con questo metodo ci siamo divisi in quattro squadre: io ero nei gufi!
Terminata la presentazione delle squadre abbiamo fatto un divertente gioco sulla catena alimentare e alla fine di questa attività abbiamo pranzato. Dopo pranzo abbiamo giocato al gioco dell’ameba. Vi spiego come funziona: all’inizio sei un'ameba se incontri un'altra ameba ti sfidi a “sasso-carta-forbice” e se vinci diventi una gallina. Se da gallina vinci ancora diventi un gorilla e se vinci ancora diventi uno jedi e infine un idolo, ma se perdi in qualunque casta vieni retrocesso al livello inferiore. Come ultima attività siamo andati nel sottobosco a osservare gli animali... Quello che mi è piaciuto di più è stato osservare la natura da vicino lanciando una “collana” di corda sul terreno e poi con una tavoletta posizionarmici accanto e su un foglio bianco copiare l’ambiente che si trovava dentro alla collana. Stupendo, come un vero naturalista!

Finite le attività siamo tornati all’ingresso del campo e ci siamo salutati, poi siamo saliti sul pullman e siamo tornati a casa. Questa giornata mi è piaciuta da matti perché siamo stati a contatto con la natura e ci siamo divertiti un mondo insieme agli educatori!

Aprile 2016

I bambini di quarta scrivono...

Ieri abbiamo  trascorso la giornata tanto attesa: la gita scolastica in montagna! Di questa esperienza ci è piaciuto:
- collaborare insieme per realizzare, progettare e creare la casetta degli insetti...
- entrare in contatto con la natura e provare nuove sensazioni...
- suddividerci i ruoli all’interno delle squadre, avvenuta senza litigare e scegliere un nome che ci contraddistinguesse...
- Giocare insieme a nuovi giochi belli e divertenti e danzare con movimenti particolari!
- Conoscere gli Elfi, personaggi fantastici interpretati dagli educatori: Mirtilla, Giotto, Nettarino, Faggetto, Viola e Cerfoglio: persone simpatiche e pazienti che ci hanno insegnato  anche la lingua elfica!
- Conoscere, osservare e scoprire la varietà di insetti che la natura propone...
- creare lo spirito di squadra anche con bambini di altre classi dove si è imparato ad ascoltare i consigli  altrui...
- l’emozione di addentrarsi in un bosco di montagna e aver vissuto una giornata indimenticabile!

Aprile 2016

I bambini di seconda scrivono...

Ieri siamo andati in gita in montagna e abbiamo vissuto una bella esperienza al Gulliver Camp. Di questa giornata ci è  piaciuto:
- scoprire la  natura, osservarla, toccarla e colorare con ciò che essa ci offre raccogliendo i colori intorno a noi...
- disegnare la natura con le forme geometriche e incorniciare la nostra opera!
- Formare le squadre cercando i nostri nomi su dei fiori sparsi nel prato e lavorare così in gruppo, aiutandoci...
- giocare insieme a giochi nuovi e divertenti collaborando tra noi...
- camminare, spostandoci da un posto all’altro del campo “scalando“ pendii e percorrendo sentieri!
- Ascoltare gli Elfi, Nettarino e Iris, raccontare la storia...
- spezzare il cerchio con "bim-bum crack “...
- imparare canzoncine, filastrocche e l’applauso dei folletti...
- Ottenere punteggi e stare insieme in una giornata indimenticabile!

Aprile 2016

Buonasera Luca,
a distanza di una settimana ringrazio Lei e i suoi educatori per aver fatto vivere ai nostri alunni un'esperienza che ha lasciato il segno.
I bambini sono tornati a casa pieni di entusiasmo che hanno poi trasferito nei racconti a casa ai loro genitori.
Anche la cornice montana ha destato stupore per molti che, purtroppo, non avevano ancora visto le montagne per svariati motivi e per gli altri è stata un'opportunità in più, sempre piacevole...

Il nostro L., bambino disabile, ripeteva costantemente "E' la mia vita!!!" E ha portato a casa la gioia e la felicità di aver vissuto la sua prima giornata fuori casa da mattina a sera...

Pure le mie colleghe hanno espresso  giudizi positivi sui laboratori e la gestione.
Il giorno dopo, insegnando italiano in due classi ho chiacchierato con i miei alunni in merito alla gita vissuta cercando di far esternare loro pensieri positivi e negativi... ebbene sono stata soddisfatta dalle loro considerazioni perché, senza nessun suggerimento, sono state genuine e semplici, così ho pensato di inviargliele.
Come potrà leggere non emerge nulla relativo al viaggio e alla mancanza di un bar... questo perché, talmente coinvolti, sono stati assorbiti dalle cose più belle !!! W i bambini!!!!!
Grazie ancora di tutto e buona avventura a tutto lo staff!!!!!
E.

Aprile 2015

Due giorni al Campo Gulliver

“Mamma, papà, oggi cresco un po’ di più”: è questo che, nel proprio cuore, hanno pensato e vissuto  i bambini delle classi quinte lo scorso 16 e 17 Aprile.

Nella vita si cresce tutti i giorni, lentamente, posando mattoncino dopo mattoncino; tuttavia, ogni tanto, ci sono momenti che offrono una svolta, un’accelerazione al processo: questo è stato, per i bambini di quinta, la gita di due giorni al Campo Gulliver, soli, senza genitori. Certo, i ragazzi erano affidati allo sguardo vigile degli insegnanti e degli educatori del campo, ma per molti di loro, anzi per quasi tutti, si trattava della prima esperienza di distacco dalla famiglia.

Quella al Campo Gulliver, inoltre, è una gita che non offre nemmeno le comodità di un albergo, non è la classica visita d’istruzione: si tratta piuttosto di un’autentica esperienza di crescita, in cui la vita di comunità, la condivisione delle regole e la cogestione, oltre all’ambientazione fantastica, la divisione in squadre e la competizione positiva sono gli strumenti utilizzati per far sì che il soggiorno diventi una vera occasione educativa.

Grazie ad un programma dettagliato ed intenso, in cui nulla è lasciato al caso, i bambini sono stati guidati dal momento del risveglio fino a quello della buonanotte, ponendo attenzione e cura all’autonomia e alla responsabilità nell’igiene della persona, nel riordino degli ambienti, nel lavaggio dei propri piatti e intervallando momenti di informazione teorica (la bussola e i punti cardinali, basi di improvvisazione teatrale), di attività laboratoriali (costruzione di una bussola, costruzioni di accessori di scena) e di gioco applicativo (caccia al tesoro utilizzando le indicazioni della bussola, realizzazione di scenette teatrali inventate dai bambini).

Il tutto arricchito dall’allegria dei Bans, ma anche da momenti di riflessione e preghiera, nonchè dall’unicità del territorio: i boschi e i prati della val Taleggio (BG), isolati visivamente ed acusticamente dalla “civiltà”.

Un ringraziamento è pertanto doveroso da parte nostra agli organizzatori e agli educatori del Campo Gulliver: gentili, simpatici, disponibili, affidabili e molto preparati. E tanti complimenti anche alla cuoca!

“Maestro, sai cosa mi piacerebbe rifare? Un’altra serata intorno al fuoco…” ha detto Andrea. Come dargli torto?

Ottobre 2014

Campo Gulliver è…
il verde e marroncino della natura che ci circondava,
l’odore della legna nel fuoco la sera prima di andare a letto,
la buona torta alla marmellata,
il canto degli uccellini la mattina appena svegli,
la stanchezza mentre sono avvolto nel sacco a pelo
rispettando il sonno degli altri,
ballare “Sciacca la Ucca” intorno al fuoco,
riconoscere le tane di volpe sotto i massi.
Il desiderio di tornare a Campo Gulliver, perché è stata un’esperienza molto bella!

E.

Ottobre 2014

Campo Gulliver è…
rosso come il colore di tutti i letti a castello,
il profumo molto stuzzicante del pane con la marmellata,
il sapore sfizioso del cibo che ci hanno dato,
i nostri “dolci” piedini che salgono sulle scale,
la brezza sul viso che ti rinfresca,
tutti i giochi che abbiamo fatto insieme,
rispettare gli amici e tenere tutto in ordine.
Vorrei ritornare per fare ancora tante cose nuove...

Ottobre 2014

Campo Gulliver è…
il marrone del lungo e vellutato mantello di Jack il pirata,
l’odore del fumo che si sentiva quando si faceva il falò,
il suono scoppiettante della legna che la sera bruciavamo,
la sensazione di prima mattina dell’aria pura e fresca di montagna sulla pelle,
la regola rispettata di tenere in ordine il posto in cui stavamo,
il ricordo bello della nostra lunga camminata,
l’azimut che abbiamo imparato tutti insieme,
il desiderio che sia un’esperienza che si ripeterà!

L.

Maggio 2014

La gita e le catene di parole

COLORI ORIENTAMENTO TOPINI NIDI DINTORNI NINNA NANNA NATURALE LETTO TORTA TANA
Intorno a noi tanti colori nel bosco in cui occorreva orientamento, dove abbiamo visto tane di topini e nidi esplorando attentamente i dintorni della “casa albero” che ci ha accolto la sera con una storia come ninna nanna con una trama tutta naturale e con il tepore del letto, dove ci siamo deliziati con la torta al calduccio proprio come in una tana.

GULLIVER VERSO SOLE LETTO TORTA TAVOLA LATTE TETTO TORCIA
E per tutti coloro che avevano bisogno di calore al Campo Gulliver abbiamo sentito i versi dolci degli uccellini, siamo stati baciati da un pallido sole, abbiamo avuto il tepore del letto, il latte caldo, la torta e l’allegria dello stare tutti insieme a tavola ma soprattutto un tetto sicuro sotto cui ripararci e una torcia per illuminare il buio della notte e rassicurarci!

ERBA  BAITA  TANA  NATURA  RANA  NARCISO  SOLE  LEPRE
Quanta erba intorno alla baita, la nostra tana in mezzo alla natura! Abbiamo avuto il piacere di sentire una rana, vedere dei narcisi e una lepre e per fortuna un pallido sole!

Maggio 2014

UNA GRANDE GITA IN UN CAMPO DA “GIGANTI”

Speranzosi su un pullman siam saliti
e per due giorni al Campo Gulliver ci siamo divertiti.
Abbiam fatto davvero tante cose,
molte addirittura spiritose.
Nei boschi, come tanti folletti,
abbiamo cercato gli insetti.
Nella nostra mano li abbiamo invitati
e in casette fantasiose collocati.
Quattro animatori abbiamo conosciuto,
uno di loro era barbuto:
ci hanno insegnato che la natura dobbiamo rispettare
e tutte le foglie ci hanno fatto osservare,
dandoci nuove opportunità per imparare.

E tra il verde tanti fiori
ci hanno regalato profumi e colori.
Piccole meraviglie della natura molto interessanti
in questa gita da veri giganti.

Il falò la sera ci ha scaldato,
mentre tutti insieme abbiamo ballato e cantato.
Che bella dormita in compagnia!
E quanti giochi in allegria!
Il Campo Gulliver ci è piaciuto
e due bei giorni abbiamo vissuto.

Maggio 2014

CAMPO GULLIVER: REGOLE PER UNA GITA IN PIENA REGOLA!!

Venite folletti, iniziamo!
Con questo richiamo di corsa accorriamo
e per una nuova avventura di gruppo ci prepariamo.
Siamo al Campo Gulliver, un campo da veri giganti
dove ci sono regole per tutti quanti!
Il balletto delle scimmiette
ti fa mettere tutti in fila per sette.
Laggiù in Mozambico, zanzara ha punto dito,
tanti canti come questo, a fine gita ti avranno  divertito.
Infilati gli scarponi per una sana camminata
tra la natura che deve essere rispettata.
Insetti, piante ed erbe prendono il posto di italiano e matematica
imparerai senza quaderni e libri per una lezione diversa e più simpatica.

Quando hai fame e a tavola devi andare
una fila ordinata devi fare.
Attendi il segnale del “buon appetito”
prima di affondare la forchetta nel piatto e lasciarlo pulito.

Nella quiete della sera il buio ognuno affronterà:
il falò con il suo calore ti animerà.
Scintille di gioia sprizzerai,
canti e balli imparerai
e con tanta allegria il silenzio romperai.
Quando finalmente potrai dormire,
la regola del silenzio non potrai trasgredire,
con i calzini dovrai camminare,
per il sonno altrui rispettare.

All’alba un canto ti risveglierà
e con la voce degli animatori una nuova giornata inizierà.
Un saluto al sole splendente
per invitarti ad essere sorridente...

Settembre 2013

Il resoconto a scuola di una maestra

Soggiorno in Val Taleggio al Campo Gulliver, in località Reggetto.
Vi abbiamo trascorso 4 giorni, l’esperienza è stata molto positiva, ricca di proposte, di giochi, di attività organizzate in sequenze prestabilite ma vissute in maniera elastica.
I due educatori (su 25 alunni) sono stati attentissimi ad ogni singolo bambino/a, alle difficoltà, al carattere. Le attività sono state improntate all’apprendimento, al movimento, al rapporto educativo sereno ma fermo.
Giochi, canti, animazioni, lezioni, sono stati alternati e calibrati.
Il racconto della buonanotte ha rilassato bambini e insegnanti (dalla seconda notte ovviamente)...

G.

Maggio 2013

Buongiorno Luca, un grande GRAZIE per aver regalato ai nostri ragazzi e a noi un TESORO che conserveremo con affetto nello scrigno dei ricordi più belli della nostra vita!
E' stata una bellissima esperienza e questo lo dobbiamo a te, alla tua professionalità, disponibilità e pazienza che hai avuto! I ragazzi sono tutti entusiasti!!!

Un grazie particolare anche ad A., che con la sua dolcezza ha catturato l'affetto dei ragazzi!

Buona serata!

A.

Settembre 2012

Dal 2 all'8 Settembre Luca Cogo, responsabile di Campo Gulliver, ha accolto noi e alcuni alunni della scuola primaria.

Il Campo è circondato da uno splendido bosco con semplici sentieri percorribili dai bambini senza difficoltà. La struttura è accogliente e la sua disposizione permette lo svolgimento di attività molteplici anche in caso di maltempo.

L'ambientazione magica e l'animazione di “Mago Nettarino” e “Maga Corolla” ha, da subito, catturato l'attenzione dei bambini suscitando grande entusiasmo. Fondamentale la competenza e professionalità di “Maga Corolla”: è stata l'anima della settimana grazie alla sua conoscenza dell'ambiente naturale circostante, del quale ha sempre saputo parlare con semplicità e naturalezza.

Le attività proposte sono sempre state stimolanti e divertenti dal momento del risveglio al momento della buona notte, suscitando curiosità nei bambini dai più piccoli ai più grandi. Insieme all'aspetto ludico, molto importanti sono risultati i momenti strutturati per riflettere e condividere valori e regole comuni...

Per ultimo, ma non per minore importanza non possiamo dimenticare le prelibatezza cucinateci dalla cuoca che ha deliziato i nostri palati con diversi e gustosi piatti... insomma, un'esperienza da provare ad ogni età!!!

Le docenti

Giugno 2012

Buongiorno Luca, in ritardo approfitto di un attimo di tregua tra scrutini e colloqui con i genitori per ringraziare te e C. della giornata trascorsa al Campo Gulliver. Siamo state benissimo! Le ragazze si sono divertite e sicuramente si sono portate a casa un'esperienza forse insolita per delle milanesi, ma di sicuro valore formativo. La forza dell'attività non è solo nelle catapulte e nel gioco, esperienza fondamentale, ma nel calore e nell'entusiasmo con cui ci avete accolto, facendoci sentire protagonisti... sono convinta che il calore e l'interesse che dimostriamo verso gli altri rendano efficaci i nostri sforzi educativi.

Grazie e buona estate!
E.